Meglio il cane o il gatto come animale da compagnia? Pro e contro

Cane o gatto? Si potrebbe pensare che non sia necessario scegliere: perché non prenderli entrambi? Tuttavia a volte non si ha la possibilità di prendere sia un cane che un gatto. I motivi possono essere diversi: casa troppo piccola, problemi lavorativi, problemi economici, allergie varie, persone in famiglia che hanno paura dei cani o dei gatti... Qualsiasi sia la causa, avere come animale domestico un cane o un gatto è un'esperienza fantastica. Tuttavia è bene scegliere consapevolmente quale dei due prendere per non incorrere in problemi successivamente.

Nel caso steste cercando un cane (sia di razza che meticci per adozioni del cuore), provate a dare un'occhiata qui nella nostra apposita sezione su AnnunciAnimali.it:

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Qui, invece, troverete annunci relativi ai gatti, anche qui sia di razza che meticci, a pelo corto o a pelo lungo:

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Sommario:

1. Carattere e personalità
2. Spazio e dimensioni della casa
3. Costi
4. Addestramento
5. Cos'è veramente importante?

Carattere e personalità

Cani e gatti hanno caratteri e personalità diverse.

I cani tendono a richiedere maggiori attenzioni da parte dei loro umani. A livello di affetto, entrambi si affezionano tantissimo alla loro famiglia, solo che i gatti tendono ad essere maggiormente indipendenti. Prendiamo anche solo il momento delle coccole: un cane non si stancherebbe mai, mentre il gatto dopo un po' si annoia e vuole passare ad altro.

I cani discendono dai lupi e come essi tendono a formare branchi per trovare cibo e protezione. Ogni branco ha un alfa che guida e disciplina il branco. Anche nei cani domestici è rimasto questo istinto di branco, motivo per cui sono felici di vivere in un branco/famiglia che fornisce loro cibo, guida e protezione. L'istinto del cane è quello di seguire il branco, motivo per cui i cani si adattano meglio a viaggiare rispetto ai gatti. Per contro questa mentalità fa sì che i cani non gradiscano stare da soli per troppo tempo: hanno bisogno di attenzioni costanti.

A differenza dei cani, invece, i gatti non hanno tutta questa necessità di vivere insieme in quanto possono cacciare e scappare in maggior autonomia. Tuttavia non è insolito vedere gruppi di gatti che vivono insieme: non si tratta di un branco inteso in senso canino, quanto di un gruppo dove ognuno fa un po' ciò che gli pare. Inoltre tendono ad essere molto territoriali. Molti pensano che la naturale indipendenza dei gatti li faccia sembrare freddi e distaccati, ma non è così: possono creare fortissimi legami con il loro umano preferito. L'affetto dei gatti va conquistato un po' per volta: all'inizio possono non essere così espansivi come i cani, ma una volta che si è conquistato la loro fiducia, allora preparatevi a fusa infinite.

Spazio e dimensioni della casa

Importante è anche considerare le dimensioni della casa. Se è vero che anche cani di grossa taglia possono vivere in appartamento, in generale se si opta per cani molto attivi è meglio non vivere in metrature troppo ristrette o in case prive di giardino.

In realtà anche per avere cani di taglia grande o gigante in appartamento bisogna considerare le effettive dimensioni della casa: se ho un monolocale di 30 metri quadri, magari eviterò di prendere un cane di 70 kg che appena muove la coda spazza via tutto ciò che trova da parete a parete.

I gatti, invece, possono vivere anche in spazi più ristretti perché la loro attività fisica non consiste in lunghe passeggiate bensì in appostamenti, cacce e salti. Questo però solo se l'ambiente è sufficientemente arricchito su misura per loro.

Costi

Pare brutto dirlo, ma considerate anche bene i costi.

Il costo di mantenimento del cane o del gatto è qualcosa che vi terrà impegnati per almeno 15-20 anni (si spera) e considerate che, oltre alle spese per l'acquisto iniziale, il cibo e gli accessori, ci sono anche quelle veterinarie e per eventuali farmaci. Se sapete già di avere problemi economici alla base, evitate di aggiungere alle vostre uscite un'altra voce che non potete permettervi.

In generale, i cani tendono a mangiare più cibo dei gatti, soprattutto se si opta per cani di taglia grande: questo vuol dire spendere di più. Inoltre i cani hanno bisogno di maggiori accessori. Considerate poi le spese veterinarie: ci sono quelle di base (vaccini, antiparassitari, visite di controllo, microchip...) e quelle straordinarie (esami, interventi chirurgici, cibi particolari...). Se quelle di base sono similari per tutte, quelle straordinarie potrebbero variare anche a seconda delle razze: acquistando cani come un Chow-Chow o uno Sharpei bisognerebbe essere consapevoli sin dall'inizio che si potrebbe incorrere in maggiori problematiche dermatologiche. Cani di taglia grande hanno problemi di displasia e via dicendo. E' illogico comprare un San Bernardo e poi lamentarsi perché si stanno spendendo troppi soldi dal veterinario: lo si sa in partenza che sono cani con problematiche di un certo calibro, anche dal punto di vista economico.

Addestramento

Ovviamente i cani sono più facilmente addestrabili dei gatti: la loro mentalità da branco li spinge a essere maggiormente obbedienti e pronti a seguire gli ordini del loro leader.

Bisogna anche considerare che non è che il cane impara a eseguire i comando solo perché noi lo desideriamo: ci va impegno e costanza per educare un cane. E alcune razze sono più facilmente addestrabili di altre.

In realtà anche i gatti possono essere addestrati, solo che ci va più pazienza in quanto tendono ad agire di più di testa loro.

Cos'è veramente importante?

In realtà ciò che è veramente importante non è quale specie o razza si sia scelta, piuttosto il legame di fiducia e affetto che si è riusciti a stabilire con esso.