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I momenti ottimali per la monta
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I momenti ottimali per la monta

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E' fondamentale saper scegliere il momento ideale per la monta: si aumentano così le probabilità di successo, ovvero una gravidanza. Il fatto è che, come abbiamo visto in un apposito articolo, il ciclo estrale della cagna è composto da diverse fasi. Ciascuna di queste fasi ha un range di durata che non è identico in tutte le cagne. Pensiamo alla prima fase, quella del proestro, cioè delle perdite vaginali ematiche con vulva ingrossata: dura in media 9-10 giorni, ma ha un range che varia dai 3 ai 17 giorni. Con cagne che continuano ad avere perdite anche durante la fase estrale vera e propria.Non ha senso dire "La cagna va fatta accoppiare il giorno tot e tot dopo l'inizio delle perdite", perché ogni cagna avrà un ciclo leggermente diverso e ciò che va bene per una, non vuol dire che vada bene per un'altra.

Per sapere quale sia il momento migliore per far accoppiare la cagna, è necessario riuscire a individuare il più precisamente possibile il momento dell'ovulazione. E per fare questo, è possibile ricorrere a diversi test.

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Sommario:

  1. Esame citologico
  2. Dosaggio del progesterone
  3. Dosaggio dell'LH
  4. Quando far accoppiare la cagna?

Esame citologico

L'esame maggiormente noto a tutti è lo striscio vaginale: si tratta di un esame citologico che esamina le cellule vaginali presenti in quel momento.

E' il metodo più rapido ed economico, ma anche il meno preciso, soprattutto quando viene richiesto un singolo striscio o quando non sia abbinato a uno degli altri metodi. Con lo striscio vaginale è possibile valutare se si sia nella fase estrale, cioè quando la maggior parte delle cellule vaginali ha perso il nucleo diventando un epitelio corneificato o se si sia in una fase di proestro o diestro, cioè quando la maggior parte delle cellule sono nucleate o non corneificate. Con un singolo striscio, però, non si può dire molto di più: il veterinario potrà dirvi ok, siamo in fase estrale, ma niente altro (oltre a controllare che non ci siano segni di infezioni batteriche).

Se già gli strisci vaginali sono ripetuti a distanza di tot giorni, si può dire come si stia modificando l'epitelio vaginale. Questo serve soprattutto per capire se da un proestro stiamo andando verso un estro o se da un diestro stiamo andando in anestro, in quanto sia nel proestro che nel diestro sono presenti le cellule nucleate. Quello che il veterinario non potrà dirvi con il semplice striscio vaginale è quando sarà l'esatto momento dell'ovulazione.

Dosaggio del progesterone

Una metodica un po' più precisa, soprattutto se abbinata allo striscio vaginale, è la determinazione dei livelli ematici di progesterone.

A seconda del laboratorio di riferimento, i dati che vi forniremo possono variare un pochino, quindi bisogna sempre fare riferimento agli schemi dei singoli laboratori di analisi veterinarie, ma in generale bisogna considerare che durante le fasi di proestro e di anestro il progesterone è inferiore a 1 microgrammo/ml. Durante l'estro, invece, i follicoli luteinizzati cominciano a secernerlo e la concentrazione sale fino ad arrivare a 4-8 microgrammi/ml quando si ha l'ovulazione vera e propria. In generale si dice che il momento giusto per far accoppiare la cagna sia il secondo giorno dopo l'ovulazione. Per questo motivo, se facciamo il dosaggio del progesterone e arriviamo a 4 microgrammi/ml, vuol dire che abbiamo due giorni di tempo per far accoppiare la cagna nel periodo più fertile. Anche in questo caso però, non basta un singolo dosaggio, ma potrebbero esserne richiesti diversi anche perché non è che il progesterone sale di una quantità specifica a seconda del giorno.

Questo potrebbe essere uno schema ideale di interpretazione dei livelli del progesterone (solitamente i laboratori, quando si effettua la progesteronemia, forniscono il loro schema di controllo):

  • progesterone > 1 microgrammo/ml: siamo in proestro o anestro
  • progesterone fra 1 e 1,9 microgrammi/ml: ovulazione entro 3 giorni
  • progesterone fra 2 e 2,9 microgrammi/ml: ovulazione entro 2 giorni
  • progesterone fra 3 e 3,9 microgrammi/ml: ovulazione entro 1 giorno
  • progesterone fra 4 e 8 microgrammi/ml: ovulazione
  • progesterone > di 8 microgrammi/ml: se abbiamo cellule corneificate siamo 1-5 giorni dopo l'ovulazione, se non ci sono cellule corneificate siamo in diestro

Questo, invece, è un altro schema di stadiazione dell'estro tramite la misurazione del progesterone, questa volta considerato in ng/ml:

  • progesterone < 1 ng/ml: proestro, anestro o estro in fase pre-ovulatoria
  • progesterone 2-25 ng/ml: estro e fase post-ovulatoria
  • progesterone 10-15 ng/ml: momento ideale per la monta
  • progesterone 25-50 ng/ml: diestro o gravidanza

Dosaggio dell'LH

Un altro dosaggio molto utile e molto più preciso per individuare il momento dell'ovulazione è il dosaggio dell'LH, esame però che non tutti i laboratori fanno. L'LH aumenta in maniera notevole da valori basali < 1 ng/ml durante la fase follicolare. Visto che il picco dell'LH causa l'ovulazione, questo vuol dire che riuscire a individuare tale picco vuol dire trovare il preciso momento dell'ovulazione.

Associare citologia vaginale, progesteronemia e dosaggio dell'LH è il metodo più sicuro per scoprire il momento giusto in cui far accoppiare la cagna. Il dosaggio dell'LH deve essere sempre accompagnato dall'esame del progesterone in quanto consente di essere sicuri che l'ovulazione sia avvenuta davvero. Questo perché ci sono cagne nelle quali si ha il picco di LH, ma non ovulano e quindi il progesterone non sale. Nel caso dell'LH, un possibile protocollo sarebbe questo:

il quarto-quinto giorno di proestro (individuato tramite esame citologico), cioè quando almeno metà delle cellule sono anucleate e corneificate, iniziare a fare i prelievi, sempre alla stessa ora. Questo primo prelievo andrà eseguito insieme a una progesteronemia per essere sicuri di essere nella fase giusta con progesterone < 1 ng/ml

  • effettuare prelievi giornalieri fino a individuare il picco
  • entro 3 giorni, il progesterone dovrebbe essere > 2 ng/ml
  • il periodo più fertile è 1-2 giorni dopo l'ovulazione

Quando far accoppiare la cagna?

Alla luce di quanto detto, per cercare di far accoppiare nel momento ideale la cagna si potrebbe:

  • fare uno striscio vaginale almeno a giorni alterni da quando si vedono le perdite ematiche
  • una volta individuato l'inizio dell'estro con la comparsa delle cellule corneificate, effettuare dosaggi del progesterone almeno a giorni alterni fino ad ottenere un valore fra 4 e 8 microgrammi/l per capire quando sia il momento dell'ovulazione. In alternativa, intorno al quarto-quinto giorno di proestro fare un prelievo per progesteronemia e LH, continuando poi a fare prelievi giornalieri per l'LH fino a individuare il picco
  • far accoppiare il giorno dell'ovulazione e poi dopo due giorni, massimo il giorno dopo l'ovulazione

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